2° Tappa: Dal Rifugio Bertone al Rifugio Elena

La tappa inizia lasciando il rifugio Bertone,e subito in salita raggiungiamo quota 2020 metri,dove si trova la tavola panoramica della sera precedente.Da qui inizia la salita verso il Mont de la Saxe (sentiero 41).

Il percorso abbastanza duro,scegliamo di salire direttamente per il ripido crinale,non si puo' sbagliare anche per le evidenti tracce di sentiero.Il panorama sulla catena del Bianco e' a dir poco fantastico.Proprio sul crinale,si trovano parecchi laghetti,su cui le cime del massiccio si specchiano.Siamo in pratica sull'ampia vetta del Mont de la Saxe,da qui il sentiero scende ad una sella per poi traversare a mezza costa il Monte Testa Bernarda e poi sale ancora fino alla vetta della Testa delle Tronche (2583 metri).

Da qui si scende ripidamente verso il Col Sapin (2436 metri).Verso sinistra,ancora una breve discesa ci porta all'ampia conca sommitale del Vallone di Secheron .Seguendo le indicazioni per il Pas-d'Entre-Deux-Sauts, si attraversa il torrente e si inizia a risalire verso il passo coperto d'erba.Una volta giunti al Pas-d'Entre-Deux-Sauts (2524 metri) una discesa su terreno sassoso porta all'ampio e suggestivo piano di Malatrà (2230 metri) attraversato da un ruscello,da qui panorama bellissimo sull' Aiguille de Talefre' e sul Dolent.

Proseguiamo la nostra discesa transitando dapprima dall'Alpe superiore di Malatrà ,e poi da quella Inferiore(2056 metri).Ora invece che scendere al rifugio Bonatti (10 min), si prende a destra il sentiero per le Case Gioè,che si raggiungono in breve (2007 metri).

Trascurato il sentiero che scende in Val Ferret ,si prosegue aggirando il crinale il leggera salita,e proseguendo a mezza costa e dopo aver superato un grosso impluvio,in leggera discesa giungiamo all' Alpe Arnouva (2003 metri).Da qui ancora un panorama mozzafiato sulla valle Ferret e sulle sue cime.Forse questo ci distoglie il pensiero dalla discesa che ci attende fino a fondo valle...per poi nuovamente risalire verso la meta,il Rifugio Elena. Giunti al bar-ristorante di Arnouva,a fondo valle,affrontiamo l'ultima fatica della giornata:la salita al rifugio.Percorriamo la strada sterrata che sale all'Elena,qui e la' prendendo scorciatoie che tagliano gli ampi tornanti,lasciandoci alle spalle le deviazioni per il bivacco Comino e rifugio Dalmazzi,giungiamo allo splendido Rifugio Elena (2062 metri),di fronte all'edificio,la splendida visuale sul ghiacciaio di Prè de Bar.

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